Le tinte piatte e gli inchiostri speciali sono fondamentali per la stampa di immagini con colori istituzionali, logotipi e grafiche e vanno riprodotti fedelmente sia su pannelli rigidi sia su maxi teli. Prima di addentrarmi nell’aspetto di maggior rilievo, cioè le novità, mi permetto di fare una breve disamina di cosa sono gli inchiostri speciali per la riproduzione di tinte piatte e perché si usano.
Ti illustrerò alcuni aspetti fondamentali al riguardo, quindi perché sono importanti anche applicati alla stampa digitale con stampanti UV a piano fisso e superwide format con supporti in bobina cioè con stampante roll-to-roll.
Inchiostri speciali digitali per tinte piatte: cosa sono
Gli inchiostri speciali per la stampa di tinte piatte sono mescole formulate in laboratorio al fine di conseguire per ciascuna formula un colore speciale non riproducibile in stampa con la sola quadricromia: Cyan, Magenta, Giallo e Nero.
Quando fai riferimento ad un inchiostro come tinta piatta stai facendo riferimento ad un inchiostro speciale, detto anche miscela, o mescola.
Gli inchiostri speciali sono di fatto delle tinte premiscelate e quindi prodotte in fabbrica affinché stampanti analogiche e/o digitali nel nostro caso digitali superwide format e flatbed di swissQprint possano stamparle sia singolarmente, sia combinate con la quadricromia e inchiostri chiari aggiunti, se presenti.
Questi inchiostri speciali digitali aumentano l’insieme dei colori inizialmente riproducibili dalla stampante inkjet flatbed o superwide format, nello spettro dei colori rossi, verdi e blu e relative sfumature intermedie.
Inchiostri speciali proprietari e stampa inkjet UV flatbed e superwide format
Sono inchiostri speciali proprietari per la stampa di tinte piatte i noti marchi Pantone, le tinte RAL, e altre formulazioni. Si contano sulla punta delle dita di una mano i produttori che offrono questo tipo di inchiostro anche per la stampa superwide format e flatbed UV e UV LED. Te ne parlerò tra poco.
Gli inchiostri per tinte piatte proprietari sono impiegati dalle varie industrie per tingere prodotti nel mondo fashion, così come per la decorazione d’interni o per la verniciatura della portiera di un’auto.
Lo stesso vale quando si parla di maxi-teli nel caso del superwide per la compagina telefonica, così come alla stampa di un packaging per bevande o il logo su un espositore durevole per profumeria in flatbed. Possono essere intesi come inchiostri speciali anche i grigi e neri chiari presenti in alcuni tipi di stampanti.
Montare inchiostri speciali su stampante flatbed e superwide roll to roll
Gli inchiostri speciali UV e UV LED sono perciò necessari e formulati per riprodurre con fedeltà, anche in caso di misurazione, tinte speciali adottate dai più diversi comparti industriali per la realizzazione di prodotti finiti.
Va anche detto che la sola quadricromia potrebbe non bastare per poter riprodurre fedelmente, su un maxi-telo così come su un pannello da espositore, le tinte di un logo tipicamente arancione o rosso.
Qualche esempio? Il colore rosso acceso di un famoso produttore di auto, il colore di una famosa bevanda, o il marchio di una compagnia di trasporti o della telefonia.
Riprodurre nella stampa flatbed e superwide format fedelmente un colore
Qui entra in gioco il concetto di stampare fedelmente o di riproduzione fedele di una tinta fuori quadricromia. La disamina al riguardo si farebbe di ordine scientifico, matematico e non è questo il luogo per trattarne. Tuttavia, è bene che tu tenga a mente una considerazione chiave: un colore target originale per essere ritenuto stampato in modo fedele all’originale, ove non è possibile impiegare un inchiostro speciale originale a supporto (o se non si ha la possibilità di usare un inchiostro speciale proprietario), deve mantenersi entro una tolleranza misurabile (detta deltaE) quanto più possibile inferiore o uguale a deltaE di valore 2 rispetto all’originale.
Risulta accettabile, in alcuni casi con complessità di realizzazione elevata, anche un deltaE tra 2 e 4 in quanto lo scostamento dall’originale è minimo o accettabile per il mercato. Proviamo a dirlo con parole più semplici. È possibile ritenere fedele una stampa (flatbed o superwide format nel caso di questo articolo) se la differenza o scostamento misurabile tra la tinta originale e quella riprodotta non presenti differenze percepibili dall’occhio umano. Un occhio sano infatti non percepisce differenze di colore al di sotto del valore DeltaE 2.
Le stampanti flatbed e superwide format utilizzano inchiostro speciale
Vediamo ora alcune caratteristiche che rendono o meno una stampante flatbed o superwide format adatta alla gestione di inchiostri speciali per tinte piatte o tinte piatte proprietarie (ove disponibili).
Le stampanti superwide format e flatbed sono sistemi di stampa industriali nati per poter stampare in digitale materiali tipicamente stampanti in serigrafia o in offset, cioè con sistemi analogici. Se nel mondo analogico sono presenti i calamai d’inchiostro, nel mondo della stampa digitale sono presenti i serbatoi, l’idraulica e le cartucce di colore. I cosiddetti canali colore.
Le stampanti digitali superwide format e le stampanti flatbed sono tipicamente prodotte e progettate con almeno 4 canali colore (CMYK) e ulteriori canali colore opzionali.
Questi canali aggiuntivi o opzionali, in base al produttore, possono essere vuoti e quindi liberamente configurabili, oppure già pre-configurati in fabbrica per poter stampare inchiostri quali light ciano, light magenta, in alcuni casi bianco e vernice. L’aggiunta di ogni canale colore alla quadricromia estende sia le possibilità applicative della stampante superwide format o flatbed, sia il suo costo.
Ed è principalmente per quest’ultimo motivo, purtroppo, che la maggior parte dei produttori non sviluppa canali aggiuntivi per rendere più appetibili sul mercato le proprie macchine. Ho detto la maggior parte, perché solo i produttori di stampanti flatbed e superwide format più all’avanguardia hanno introdotto la possibilità di opzionare canali colori aggiuntivi.
Ad oggi, in particolare, un solo produttore al mondo consente sia sui modelli flatbed UV LED che superwide format UV LED di ordinare modelli dotati di un massimo di 9 canali colore, di cui 4 per la quadricromia e 5 liberamente configurabili dallo stampatore. Parliamo di swissQprint.
swissQprint e la stampa di inchiostri speciali e tinte piatte superwide format e flatbed
swissQprint infatti ti permette di scegliere liberamente oltre ai 4 canali di quadricromia che tinte inserire negli altri 5 canali aperti.
Se lavori nel mondo del packaging, con una stampante flatbed UV LED, come swissQprint Nyala o Impala, per esempio, potresti avere l’esigenza di installare l’arancione per aumentare le possibilità della quadricromia e raggiungere nuovi colori nello spettro cromatico del rosso, dell’arancione e del giallo, appunto. Lo stesso vale se hai da produrre immagini su sfondi in tinte pastello o con colori particolarmente tenui, così come carnagioni o prodotti per il food and beverage nelle tonalità dei rossi.
Diversamente, se produci stampa di maxiaffissioni, teloni per camion o reti per le coperture di palazzi e applicazioni analoghe, e quindi utilizzi una stampante superwide format da 3 metri è altrettanto importante poter disporre di canali colore aggiuntivi oltre la sola quadricromia.
Canali colore in più utili per stampare tinte piatte
In quest’ultimo caso swissQprint è l’azienda che ti permette di installare sulla superwide format Karibu oltre ai colori di quadricromia anche 5 canali liberamente configurabili. swissQprint offre oltre alla quadricromia, sempre disponibili in assortimento, gli inchiostri: arancione e Light Cyan, Light Magenta, Light Black e inchiostro neon Giallo e Rosa oltre ad inchiostro bianco coprente. Indipendentemente dal modello e sia che tu scelga una stampante flatbed (Oryx, Impala, Nyala) o la superwide format Karibu.
AGGIORNAMENTO 2022: sulla nuova stampante flatbed UV-LED swissQprint Kudu è possibile scegliere ulteriori 6 canali colore in più oltre la quadricromia, cioè disponendo di un massimo di 10 canali colore extra liberamente configurabili.
Posso avere anche gli inchiostri Pantone su swissQprint?
Sì puoi avere anche gli inchiostri Pantone sulla tua swissQprint flatbed o superwide format. Ovviamente, trattandosi di inchiostri specifici, è indispensabile che tu sia certo di volerlo utilizzare, o meglio ancora che la tua commessa sia stata firmata dal cliente!
Voglio farti notare una particolarità: le teste di stampa inkjet (tutte, nessuna esclusa) che prevedono l’impiego di ugelli di dimensione infinitesimale per spruzzare l’inchiostro sul supporto, pongono alcuni severi limiti ai produttori di inchiostro stessi. Pantone inclusa.
Questo limite nasce dalla materia prima necessaria alla formulazione dell’inchiostro digitale. Quest’ultima infatti potrebbe prevedere un mix di pigmenti e veicolo che per la creazione di un inchiostro speciale potrebbero non passare dagli ugelli stessi.
Novità: un nuovo inchiostro arancione per le stampanti UV swissQprint
swissQprint lo scorso marzo 2020 ha presentato in anteprima virtuale il suo nuovo inchiostro arancione per le stampanti flatbed swissQprint e la nuova superwide Karibu. Ha scelto questa modalità perchè la fiera FESPA 2020 è stata rimandata ad ottobre.
Il nuovo inchiostro Arancione swissQprint è ora disponibile per tutta la gamma di stampanti flatbed con tecnologia UV LED e la superwide format Karibu.
La sua speciale formulazione è la più accesa e intensa che tu abbia mai visto nella stampa UV LED, flatbed e superwide format. Puoi anche combinarlo con i colori di processo (cioè CMYK) per ottenere sfumature spettacolari e altre tinte difficilmente stampabili.
Lo spettro dei colori nel gamut dei rossi ed arancioni si espanderà in modo sorprendente.
swissQprint e la stampa tinte piatte arancioni fedeli all’originale
Spettrofotometro alla mano, swissQprint ha dimostrato che potrai finalmente ottenere arancioni davvero perfetti e con il più basso deltaE sul mercato nella stampa dei loghi: MasterCard*, TNT*, Orange* e gsk* (*precisiamo che i marchi citati, sono di proprietà dei rispettivi proprietari). swissQprint ha ricevuto l’autorizzazione ad impiegare i loghi dei vari brand nei propri campionari, in quanto swissQprint è la stampante richiesta da questi brand per la stampa UV-LED del proprio materiale promozionale, packaging e quant’altro.
swissQprint è anche l’unico produttore di stampanti inkjet flatbed e superwide format autorizzato da alcuni grandi marchi del food and baverage e della cosmesi ad impiegare il rispettivo marchio. Questo a comprova del fatto che la fedeltà cromatica raggiunta è ineccepibile tanto su un banner quanto su pannello in dibond sia che si tratti di una tinta pastello sia che si tratti del marchio di un brand.
Se vuoi fare la differenza agli occhi del tuo cliente, offrire loro la migliore qualità di stampa e ottenere la massima redditività da ogni metro quadro prodotto con la tua futura swissQprint, ti invitiamo ora a contattarci per ricevere una consulenza produttiva per la stampa digitale industriale.